FAI Agrigento. Taibi traccia un bilancio: “Un successo attestato anche dal New York Times”

https://ift.tt/AkXxEcW

Una partecipata cena degli auguri ha chiuso le attività del 2022 della Delegazione FAI Agrigento, guidata dall’avvocato Giuseppe Taibi. Il Capo delegazione traccia un bilancio di un anno contraddistinto da una vitalità notevole sul territorio.Tanti traguardi raggiunti grazie, principalmente, al gioco di squadra tra delegati, volontari, giovani FAI e staff kolymbethra. Tra le principali attività è fondamentale sottolineare il successo della mostra GENESI – Arte e diritti Umani, curata da Ilaria Bernardi. Un progetto che ha percorso l’Italia da Nord a Sud, toccando quattro città: Varese, Assisi, Matera per poi approdare, dal 5 giugno al 4 settembre, ad Agrigento al Museo Archeologico “P. Griffo” ed alla Biblioteca Lucchesiana, con un successo straordinario di visitatori, sottolineato anche dal presidente del FAI, Marco Magnifico che ha definito Agrigento una città “assetata” di cultura: “La popolazione ha onorato l’offerta di Genesi – ha sottolineato Magnifico – perché è assetata di proposte di qualità e pronta a riconoscerle in forza di un DNA che viene dall’antica Akragas e che, poi, è passato attraverso la Agrigentum romana, per arrivare alla Agrigento dei primi decenni del Novecento.” Un grande impegno, dunque, che lascia ben sperare anche per un 2023 ricco di soddisfazioni, in attesa di Agrigento Capitale della Cultura per il 2025, come racconta il Capo delegazione Giuseppe Taibi in questa intervista.

Avvocato Taibi, un anno ricco di successi che riconducono al vostro ruolo sussidiario di educatori, in vista . Vuole tracciare un primo bilancio?
“Nel 2022 si è rafforzato il nostro ruolo di società civile sul territorio  in un momento in cui è fondamentale la collaborazione tra società civile e Istituzioni per la valorizzazione del nostro straordinario patrimonio storico-artistico e paesaggistico  in vista della scadenza di Febbraio 2023 quando il Ministero della Cultura comunicherà le dieci città che potranno aspirare al titolo di Capitale Italiana della Cultura 2025. La società civile si è dimostrata capace di visione e passione e adesso deve proseguire unita stimolando le Istituzioni a fare sempre di più e meglio per il territorio. La Delegazione si è impegnata nelle attività di respiro nazionale come le Giornate FAI di Primavera tra Favara e Agrigento, le giornate FAI di Autunno guidate dal FAI Giovani di Ruben Russo, tra Porto Empedocle, Realmonte e Siculiana e  le Giornate FAI Scuola tra i siti più belli di Agrigento organizzate  dal Gruppo Scuola, guidato dalla Dirigente Scolastica Anna Gangarossa”.
Nel 2022 l’arrivo ad Agrigento della mostra GENESI. Come è stata accolta?
“Benissimo! I risultati di questo progetto sono stati “estremamente incoraggianti”, 40 mila visitatori di cui 18 mila solo ad Agrigento, città, sede del FAI Giardino della Kolymbethra”.
Mentre il censimento I Luoghi del Cuore?
“E’ andato benissimo ed ha visto, tra i protagonisti nazionali, la Scala dei Turchi che a Febbraio, al termine dei conteggi, anche dei voti cartacei, potrebbe ricoprire uno dei primi posti della classifica nazionale speciale dei “Borghi”. Nel Gennaio 2022 era stato addirittura il New York Times a riconoscere l’impegno del FAI per la Scala dei Turchi: ”Prima della pandemia, si legge sul NYT, il sito attirava circa un milione di visitatori all’anno. Il FAI – Fondo per l’Ambiente italiano, l’organizzazione spesso indicata come il National Trust Italiano, con successo si è adoperata per fare demolire due costruzioni illegali edificate in loco. È stata una vittoria importante in un’area della Sicilia tristemente nota per il suo record di abusivismo edilizio”.
Ad Agrigento FAI significa anche Giardino della Kolymbethra
“Resta grande l’attenzione del FAI nazionale per Agrigento tenuto conto che è stata scelta l’immagine della Kolymbethra per la tessera FAI nazionale 2022 e per la copertina del nuovo “Libro del FAI” 2023. Cresce peraltro il numero degli iscritti al FAI sul territorio grazie anche alle 1300 iscrizioni al FAI raccolte nell’ultimo anno presso il Giardino della  Kolymbethra”.
Fondo per Ambiente Italiano: l’ambiente al primo posto?
“E’ cresciuto l’impegno del FAI sull’Ambiente, specialmente nel rapporto con le nuove generazioni e non va dimenticato  l’impegno della Delegazione anche con le altre associazioni, per la salvaguardia, pulizia e valorizzazione della splendida area del Boschetto e della Spiaggia di “Maddalusa” tra i luoghi del cuore più votati dagli agrigentini nel censimento 2020. Generoso anche l’impegno al progetto “Agrigento pulita” che si è concluso con ben 12 incontri e 1.500 studenti coinvolti.  Il  progetto si è sostanziato in una campagna di sensibilizzazione dedicata ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado della città dei templi finalizzata a diffondere la cultura del rispetto dell’ambiente. Gli studenti, distribuiti in 79 classi, hanno incontrato i rappresentanti di 6 associazioni ambientaliste nazionali che operano ad Agrigento e 3 ditte che si occupano dei servizi di igiene ambientale. Infine va segnalata la nostra collaborazione al progetto EdEn-MED: Educazione Ambientale per un Mediterraneo Sostenibile di cui ’Università degli Studi di Palermo con il Polo Territoriale Universitario di Agrigento è partner. del progetto EdEn-MED è quello di stabilire relazioni di cooperazione tra la Sicilia meridionale e la Tunisia che si affacciano sul Mediterraneo sul tema dell’educazione ambientale e della sostenibilità. La finalità è la creazione di una rete internazionale per lo scambio di esperienze, la condivisione di buone pratiche e per la sperimentazione di metodologie innovative volte promuovere azioni efficaci e durature che portino all’acquisizione di comportamenti stabili di cura e tutela dell’ambiente a partire dagli studenti, dagli insegnati, dai dirigenti e dalle famiglie”.
Sente il dovere, per tutti questi traguardi, di dover ringraziare qualcuno?
“Sicuramente! E’ stato importante e prezioso il contributo di ognuno dei delegati, dei giovani con il leader Ruben Russo e dei volontari in collaborazione con lo staff della Kolymbethra guidato da Federica Salvo. Ringrazio tutti perché è solo grazie al gioco di squadra che si possono ottenere importanti risultati sul territorio.
Impegni futuri?
“Tutto il  FAI di Agrigento sarà adesso impegnato al Convegno Nazionale FAI di Viterbo che a Febbraio torna a svolgere in presenza dopo gli anni della pandemia. Il tema sarà l’Agricoltura che è un tema di fondamentale importanza anche per lo sguardo sempre più ampio del FAI sull’Ambiente”.

In copertina Giuseppe Taibi con Ilaria Borletti Buitoni già sottosegretario di Stato al Ministero Beni Culturali.

L'articolo FAI Agrigento. Taibi traccia un bilancio: “Un successo attestato anche dal New York Times” proviene da ScrivoLibero.it.


Originally posted here: https://ift.tt/pTlPv9c

Posta un commento

0 Commenti